Sono tantissime le scuole italiane che si sono rivolte a Sagitter Training per organizzare progetti di alternanza scuola lavoro all’estero. Questo tipo di progetti, infatti, sebbene sia molto impegnativo dal punto di vista organizzativo, ripaga molto dal punto di vista formativo. I benefici di un tirocinio o di una internship all’estero, infatti, sono molteplici, a partire dall’apprendimento della lingua fino alla possibilità di apprendere utilissime nozioni per il tipo di lavoro che lo studente ha intenzione di svolgere in futuro. È il caso di Natale, un brillante studente proveniente da un Istituto Tecnico Informatico di Salerno, che ha svolto una internship a Londra nell’ambito di un programma di alternanza scuola lavoro da 120 ore.
In procinto di tornare dalla sua famiglia e dai suoi compagni di classe per cominciare il quinto anno, Natale ci ha concesso un’intervista per parlarci della sua esperienza.
Sagitter: ciao Natale, grazie per averci concesso questa intervista. Ti andrebbe di iniziare descrivendo il tuo percorso di studi?
Natale: ciao, grazie a voi per tutto quanto! Dunque, io studio presso un Istituto Tecnico Informatico perché mi piacerebbe lavorare nel campo del digitale e della programmazione e per questo una internship in questo settore mi è stata utile.
S: in quali aziende hai lavorato, durante il tuo periodo di internship a Londra?
N: ho lavorato in due aziende, poiché la prima, pur operando nel settore digitale, non rispondeva alle mie esigenze. Il team di Sagitter Training, però, è stato molto disponibile e mi ha aiutato a trovare un’azienda che facesse al caso mio, che si è rivelata essere Wiredmark Ltd,, un’agenzia che si occupa di strategia digitale e svolge lavori che vanno dallo sviluppo web al marketing.
S: quali erano le tue mansioni in Wiredmark?
N: mentre nell’azienda in cui ho cominciato l’internship c’era ogni giorno qualcosa di diverso da fare a seconda delle necessità, in Wiredmark erano molto più metodici, così mi è stato assegnato un incarico di web developer e dopo un colloquio con il managing director, ho iniziato a lavorare su un vero progetto per un vero cliente che non posso menzionare per accordi di riservatezza.
S: com’è stato lavorare in un team, con dei colleghi che non conoscevi?
N: in Wiredmark mi sono subito sentito a mio agio, a dire la verità, sono stato trattato benissimo e mi è sembrato di far parte di un team molto unito che fa della sintonia uno dei suoi punti di forza. Sotto questo aspetto, non potevo chiedere di meglio.
S: pensi che l’esperienza fatta sia stata utile al tuo percorso di studi e al tuo futuro professionale?
N: senza dubbio! Sia a livello pratico che professionale, questa esperienza mi è stata molto utile iniziare almeno ad acquisire un metodo di lavoro che possa essere adatto al settore in cui voglio fare carriera, complimenti anche a Sagitter Training, che ha saputo trovare un’azienda che potesse farmi fare un’esperienza lavorativa pertinente al mio corso di studi.
S: dicci un po’ di Londra, cosa ne pensi? La consiglieresti?
N: Londra è una città ricca di monumenti e punti di interesse e fortunatamente un mese di tempo è stato abbastanza per visitarla tutta o comunque vederne gran parte. Certo, oltre quello resta una città come tutte le altre, ma a chi piacciono le capitali europee e il turismo culturale, Londra piacerà sicuramente.
S: dove hai alloggiato durante la tua permanenza qui?
N: durante tutto il periodo di internship a Londra ho soggiornato in un bed & breakfast che Sagitter Training ha trovato per me. Nulla di lussuoso, sia chiaro, ma nel complesso l’ambiente era comodo e adatto alle mie esigenze, insomma non mi è mancato nulla.
S: per quanto riguarda i trasporti, come ti sei mosso?
N: il team di Sagitter Training è stato fondamentale anche in questo, fornendomi una Oyster Card, ovvero una sorta di carta prepagata che funge anche da abbonamento, valida per la metropolitana nelle zone 1 e 2 (le più centrali) e per gli autobus in tutte le zone di Londra. Se non fosse stata per quella, probabilmente avrei speso un capitale per tutti gli spostamenti che ho fatto nel mese in cui sono stato qui.
S: parliamo un po’ di quello che porterai con te, la tua visione del mondo del lavoro è cambiata dopo questa esperienza?
N: sì e no. Ho lavorato per un’agenzia piccola, mentre io immaginavo che questo settore fosse composto solo da grandi aziende, ma per quanto riguarda mansioni, organizzazione e metodo di lavoro, ho trovato esattamente ciò che mi aspettavo.
S: cosa ricorderai di questa esperienza?
N: così su due piedi ti direi poco o nulla, ma so bene che non è così: questa internship mi ha dato le basi per svolgere questa professione al meglio in futuro, quindi indirettamente la porterò con me per tutta la vita.
Noi ringraziamo Natale per il suo tempo e il team di Wiredmark per la collaborazione e invitiamo gli istituti superiori a contattarci per organizzare un progetto di alternanza scuola lavoro di qualità assieme a noi.