Leggendo il titolo, la prima reazione potrebbe essere: chi ha bisogno di motivi per fare un Erasmus a Parigi?
A veder bene, in effetti, gli studenti che partono ogni anno per la capitale francese sono in continua crescita da qualche anno, soprattutto dall’Italia.
Sarà perché il fascino di Parigi è senza tempo o per la sua somiglianza ai luoghi tanto familiari ai giovani italiani, ma sta di fatto che tanti la preferiscono come meta Erasmus rispetto ad altre capitali altrettanto famose come Berlino, Londra o Dublino.
Altri, invece, si chiedono come mai tutto questo entusiasmo verso questa meta in particolare. Ed è per questo che vogliamo riassumere le ragioni che ci sembrano più importanti per includere Parigi tra le possibili mete.
Le università
Se si parla di università a Parigi, la prima che viene in mente è sicuramente la Sorbona.
Fondata nel 1170, è oggi tra le università più antiche e longeve d’Europa (nonostante un’interruzione delle attività dal 1793 al 1896).
Alla Sorbona hanno studiato grandi del passato in ogni disciplina, dalla filosofia alla scienza, quali Tommaso d’Aquino, Honoré de Balzac, André Breton, i coniugi Pierre e Marie Curie, il matematico Henri Poincaré, primo a teorizzare la relatività, e possiamo menzionare tra i laureati, anche se honoris causa, Umberto Eco.
Legati alla Sorbona, ma indipendenti da essa, ci sono diversi atenei parigini che arricchiscono l’offerta, come la Paris-Descartes e la Paris-Diderot.
L’arte
Per chi ama l’arte, Parigi promette di essere una seconda mamma. Non pensare solo a Parigi come la città del Louvre, perché il museo, anche se molto grande e ricco di opere d’arte di ogni epoca, è solo una parte del patrimonio artistico di questa città.
Vale la pena visitare il Musée d’Orsay e il Centre Pompidou, il quale contiene il museo nazionale di arte moderna, ma ci sono anche i musei dedicati a Dalì e Picasso, rispettivamente a Montmartre e Marais, che chiudono il cerchio dedicato alle arti figurative, in attesa di rivedere le vetrate e gli affreschi della cattedrale di Notre Dame restaurati dopo l’incendio.
Se invece ti piacciono la scienza e l’ingegneria di guerra, allora amerai la Città della Scienza e l’Hotel des Invalides, che custodisce la tomba di Napoleone e cimeli di guerra di ogni epoca, inclusa la Seconda Guerra Mondiale.
Infine, troveranno il proprio habitat naturale gli amanti del cinema e del teatro: ogni strada di Parigi, in ogni angolo di ogni quartiere, c’è sempre un cinema o un teatro che ha caratterizzato la storia di questa città.
Durante il tuo Erasmus a Parigi sicuramente andrai più volte a vedere un film con gli amici, ma andare a teatro o al cinema non è semplicemente guardare uno spettacolo, ma è anche fare un viaggio e scoprire ogni volta che in quel teatro o in quel cinema è stato proiettato qualcosa di importante, vi ha recitato un’attrice famosa in uno dei suoi primi spettacoli, o vi si sono rifugiate delle persone durante la guerra. Il mondo dello spettacolo, a Parigi, è una cosa seria.
Il lavoro
Se il riuscire a pagare le spese è una delle ragioni che ancora ti fermano nella decisione di partire, sappi che un Erasmus a Parigi ti costerà molto meno se trovi un lavoro, e per fortuna a Parigi non è difficile trovare un impiego: la città è visitata da migliaia di turisti tutto l’anno, per questo c’è offerta di lavoro in quasi tutti i settori. Un po’ di conoscenza del francese sarà necessaria, ma prendi il lavoro anche come un’occasione per migliorare anche quest’aspetto.
Organizzare un Erasmus a Parigi
Noi di Sagitter Training ci occupiamo da diversi anni dell’organizzazione di progetti Erasmus Plus in varie città europee. Se sei un docente e vuoi organizzare un Erasmus a Parigi per conto della tua università, contattaci e potremo aiutarti.